Gli esercizi aerobici sono importanti per il sistema
cardiovascolare, per migliorare il metabolismo e per bruciare le riserve di
grasso accumulate in gravidanza. Per mezzo dell’attività fisica, ai muscoli
arriverà una maggiore quantità di ossigeno con un miglioramento delle
prestazioni; inoltre vengono prodotte beta-endorfine, ormoni che agiscono sul
cervello regalando una piacevole sensazione di benessere. La maggior parte
della ginnastica che viene praticata dopo il parto ha come scopo quello
di tonificare il pavimento pelvico, di recuperare una corretta postura e di
eliminare i chili in eccesso accumulati durante la gravidanza, facendo attenzione al mantenimento della massa magra.
Praticare esercizi adatti (sia prima, sia dopo il parto) a rimettersi in forma ed
aiuta sotto il profilo psicologico nel limitare possibili
preoccupazioni per le conseguenze “estetiche” portate dalla
gestazione.
Parlare di equilibrio quando ci si riferisce alla salute è quasi inevitabile. La definizione di salute come “assenza di malattia” appare, anche alla luce delle indicazioni dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), cosa inadeguata e non corretta. La salute è in realtà uno stato di completo benessere fisico, psicologico e sociale. Tutto ciò è il risultato di un incessante lavoro da parte del nostro corpo e della nostra mente nel mantenimento dell'equilibrio psicofisico. Questo processo definito omeostasi è una situazione quanto mai dinamica in cui il sistema nervoso centrale attraverso complessi sistemi opera continui adeguamenti al fine di compensare gli squilibri interni (generati ad esempio da processi digestivi e metabolici) ed esterni (legati a posture o traumi) al corpo stesso.
Ognuno di noi ha sperimentato questo su di se: ad esempio, quando ci sottoponiamo ad un allenamento, il sistema nervoso nei giorni successivi provvede a rimpiazzare le cellule muscolari sottoposte a stress con altre più potenti, oppure più numerose. Ancora durante i processi digestivi lo stato di sonnolenza che segue il pasto altro non è se non la risposta logica ad una aumentata richiesta ematica da parte degli organi digestivi e quindi una riduzione dell'apporto ematico in altri distretti corporei. Da queste ultime riflessioni appare chiaro che solo quando viene mantenuto l'equilibrio esiste la salute.
Ci viene spesso richiesto -quasi quotidianamente- quali siano i migliori esercizi per allenare gambe e glutei. Esiste una varietà infinita di esercizi per questi gruppi muscolari e nelle palestre si possono incontrare varie macchine ideate per allenare gambe e glutei, dalla più assurda -secondo noi la abductor machine- alla più coerente e fisiologicamente corretta, come per esempio la pressa orizzontale.
La nostra risposta è sempre la medesima, soprattutto quando si parla di preparazione atletica e ipertrofia: squat e affondi. Questi esercizi -e molte loro varianti- rispettano maggiormente la biomeccanica del movimento, sono movimenti naturali che eseguiamo nella vita quotidiana e fisiologicamente sono supportati dalla funzionalità delle articolazioni chiamate in causa durante il movimento.
Anche questi esercizi hanno delle controindicazioni (problemi più o meno gravi alle ginocchia, ecc.) ed è assolutamente consigliata una perfetta esecuzione dell'esercizio.
Per saperne di più consultate il nostro canale Youtube dove sono pubblicate numerose soluzioni e varianti di squat e affondi.
Buon allenamento!